AGF
Il segmento AGF (patate, verdura, frutta) svolge un ruolo importante nell'approvvigionamento alimentare e nella salute della società, fornendo prodotti freschi e sani. Tuttavia, questo segmento deve affrontare sfide significative legate allo spreco di cibo.
Le sfide dello spreco alimentare nel segmento AGF
1. Scarti di lavorazione:
La trasformazione dei prodotti AGF in prodotti di consumo finiti genera quantità significative di rifiuti che devono essere smaltiti e trattati.
2. Durata di conservazione limitata:
Patate, frutta e verdura hanno una durata limitata e possono rovinarsi rapidamente se non vengono conservate nelle giuste condizioni. Condizioni di conservazione e trasporto inadeguate, come sbalzi di temperatura e umidità elevata, possono causare il deterioramento e la perdita di qualità.
3. Disponibilità stagionale e sovrapproduzione:
La disponibilità di alcuni prodotti AGF varia notevolmente a seconda della stagione, il che può portare a una sovrapproduzione durante le stagioni di punta e a sprechi se i prodotti non vengono venduti in tempo. È difficile prevedere con precisione la domanda di prodotti freschi, il che si traduce spesso in eccedenze che finiscono per essere scartate.
4. Aspettative dei consumatori e standard estetici:
I consumatori si aspettano prodotti dall'aspetto perfetto, il che porta a rifiutare prodotti leggermente danneggiati o anormali, ma ancora commestibili. I supermercati e i negozi vogliono esposizioni attraenti, quindi i prodotti che non soddisfano gli standard visivi vengono spesso gettati via per necessità.
5. Regolamenti severi e sicurezza alimentare:
Le severe normative sulla sicurezza alimentare spesso costringono le aziende AGF a buttare via i prodotti al minimo dubbio sulla loro freschezza o qualità. Le norme sulla gestione e lo smaltimento dei rifiuti alimentari sono rigorose e possono scoraggiare le aziende dal prendere in considerazione il riciclaggio dei rifiuti.
Soluzione
Queste sfide rendono complessa la gestione dei rifiuti alimentari nel segmento AGF, ma con l'impiego dell'ecodigestore Ecocreation è possibile ridurre i rifiuti e convertirli in materia prima. Oltre a risparmiare sui costi e a contribuire a un approvvigionamento alimentare più sostenibile ed efficiente, il prodotto finale può essere utilizzato come ammendante.
I benefici:
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diventa una preziosa materia prima: il compost
Meno rifiuti
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quindi meno esaurimento delle risorse fossili e meno inquinamento
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